Recensione di Il colibrì, di Sandro Veronesi

Una storia intima e partecipata, tratteggiata con delicatezza e sincerità.

“Il colibrì” di Sandro Veronesi plana sul significato stesso della vita attraverso le vicende del protagonista, Marco Carrera.

Il vincitore del Premio Strega 2020 costruisce un romanzo dall’architettura complessa e agile al tempo stesso, ricca di riferimenti, in cui il flusso di coscienza dell’autore innalza spesso il lettore sulle vette della alta letteratura.

Questo romanzo è un vino rosso da lasciare respirare. Intenso, persistente, dalle molteplici sfumature, che comprendi meglio nelle note finali.

A Marco Carrera ci si affeziona perché il vento leggero delle sue ali giunge a molti di noi.