Recensione di La Strada, di Cormac McCarthy

La strada

Chissà se Cormac McCarthy ha mai ascoltato Francesco Guccini. Che cosa c’entra il cantautore emiliano con lo scrittore americano? Niente, sicuramente. 

Ma mentre leggevo La strada le analogie con una delle più celebri canzoni di Guccini, Il vecchio e il bambino, sono più volte riaffiorate nella mia mente.

Un paesaggio post apocalittico, un’atmosfera plumbea, un adulto e un bambino nella sordo silenzio del giorno dopo.

Un paesaggio post apocalittico, un’atmosfera plumbea, un adulto e un bambino nella sordo silenzio del giorno dopo.

Aveva ragione Francesco Guccini, ha ragione Cormac McCarthy

L’annichilimento dell’umanità e un barlume di speranza.