Ironico, scurrile, dissacratorio, grottesco, cinico, straripante, disincantato.
“Storie di ordinaria follia” è un concentrato di mondi, inguaribili passioni, ossessioni, personaggi ai margini e riflessioni che Bukoswki tratteggia con leggerezza e umanità.
A volte rischia di diventare ripetitivo, ma al grande Hank lo possiamo perdonare grazie alla bellezza della sua scrittura.
⁉️ Avete letto questo libro? Che cosa avete letto di Bukoswki? Vi leggo con piacere nei commenti! 🙂